L’allenatore Gigi De Canio, ha parlato ai microfoni di Radio Marte, sottolineando fra le altre cose la situazione attuale del Napoli. “Mazzarri co-responsabile della crisi del Napoli? Non capisco che genere di responsabilità possa avere: è entrato in una situazione già definita senza riuscire a trovare la chiave per risolverla, ma non mi pare responsabile in alcun modo di quanto sta accadendo. Figura alla Ibrahimovic manca al Napoli? Questa assenza risponde alla gestione societaria: il proprietario Aurelio De Laurentiis non ne vede la necessità. Certo, potrebbe aiutare per competenza umana e spessore professionale ma se non avesse le giuste capacità potrebbe essere addirittura deleteria. L’unico cui spetti la scelta è il patron. Attacco a secco, quali i motivi? La questione fisica non c’entra, siamo a metà campionato e la squadra non può essere in difficoltà fisica, che può subentrare magari a fine campionato. Ciò che conta molto è l’aspetto psicologico: a mio avviso, forse questi calciatori hanno perso dei punti di riferimento molto importanti per loro, chi li ha sostituiti non è stato in grado di toccare le corde giuste e forse nei ragazzi ha creato uno scoramento che li ha portati ad avere un andamento piuttosto negativo in campo. Nuovi acquisti risolutivi? Non credo: prima di tutto bisogna capire chi decide i nuovi acquisti ed in base a che cosa li sceglie. Samardzic è un ottimo prospetto ma certo non può risolvere i problemi del Napoli, che sono ben altri. Se il Napoli non li risolve, anche Samardzic – o chiunque altro – verrebbe inghiottito dagli stessi, come successo a Mazzarri. Se, viceversa, li risolve, il calciatore potrà portare il suo contributo e fare bene. Le motivazioni alla base della crisi attuale sono molteplici: su di esse la società deve interrogarsi e trovare la chiave giusta per provare a risolverli”.