E’ l’Atalanta la terza semifinalista di Coppa Italia: la squadra di Gasperini batte il Milan in rimonta grazie ad un super Koopmeiners ed è ora attesa dal doppio confronto con la Fiorentina.
L’inizio della gara è equilibrato, si sente il peso dell’eliminazione diretta. A prendere le redini del gioco è la squadra di Pioli che prova a colpire in ripartenza e va vicina al gol con Musah, il cui tiro è centrale e finisce comodamente fra le braccia di Carnesecchi. La supremazia dei rossoneri è pressoché totale, a mancare è soltanto la rete. Per attendere un lampo dell’Atalanta bisogna attendere la mezz’ora, quando Holm calcia al volo su cross dell’ex di turno De Ketelaere. Il match si accende improvvisamente qualche istante dopo, quando i bergamaschi vanno vicinissimi al gol: gran lancio di Miranchuk e sponda aerea di De Ketelaere per De Roon che – ostacolato da Reijnders – manca l’impatto col pallone. Proteste dei nerazzurri che chiedono il rigore e a farne le spese è Gasperini, espulso dall’arbitro Di Bello.
Allo scoccare del quarantacinquesimo il Milan, dopo il grande spavento, passa in vantaggio: errore in uscita di Holm e ripartenza letale della squadra di Pioli, Theo Hernandez è abile a fraseggiare con Leao che scarica un potente destro freddando Carnesecchi. Nemmeno il tempo di esultare e l’Atalanta riequilibra tutto con Koopmeiners servito alla perfezione da Holm. Dea che potrebbe addirittura portarsi in vantaggio ma sulla percussione centrale di Pasalic – altro ex di giornata entrato al posto di De Roon – è determinante il salvataggio col corpo di Calabria. Da segnalare un cambio forzato, l’ennesimo di questa stagione, anche per il Milan, con Kjaer che va a rimpiazzare Gabbia.
L’inizio di ripresa sembra un’appendice del primo tempo e prima Koopmeiners e poi Calabria sprecano ciascuno una buona opportunità. Ancora l’olandese a un passo dal bersaglio, ma il suo sinistro è leggermente angolato e termina sul fondo. Al minuto 56 l’episodio-chiave: fallo di Jimenez proprio sul centrocampista atalantino e rigore che lo stesso Koopmeiners trasforma. Milan che trema ancora con De Ketelaere (tiro debole) e Miranchuk (sinistro a giro di poco fuori) ma prova a ravvivarsi con Pulisic. Nel finale l’Atalanta prova a congelare il punteggio, mentre i padroni di casa vanno alla ricerca del gol che prolungherebbe la sfida ai supplementari con Theo Hernandez e Musah, su cui è superlativo Carnesecchi a smanacciare. Brivido finale per i nerazzurri: dopo un angolo battuto dal Milan un check per un possibile tocco di mano in area tiene tutti col fiato sospeso ma il controllo Var conferma la decisione iniziale dell’arbitro. Finisce 1-2: dopo la Champions League, la squadra di Pioli fallisce il secondo obiettivo stagionale.
Di seguito il tabellino del match (fonte goal.com):
Milan (3-4-3): Maignan; Calabria (61′ Simic), Gabbia (40′ Kjaer), Theo Hernandez; Musah, Reijnders (73′ Adli), Loftus-Cheek (73′ Giroud), Jimenez (62′ Terracciano); Pulisic, Jovic, Leao. All. Pioli
Atalanta (3-4-2-1): Carnesecchi; Scalvini (86′ Hien), Djimsiti, Kolasinac; Holm, De Roon (42′ Pasalic), Ederson, Ruggeri (78′ Zappacosta); Koopmeiners (86′ Muriel), Miranchuk; De Ketelaere (78′ Scamacca). All. Gasperini
Arbitro: Di Bello
Marcatori: 45′ Leao, 47′ Koopmeiners, 59′ Koopmeiners (rig.)
Ammoniti: Hernandez, Leao, Ederson
Espulsi: al 39′ Gasperini per proteste, al 96′ Mirante per proteste