Mazzarri 4 In panchina Frustalupi . Non è solo una questione di tattica e tecnica: il Napoli è senz’anima, senza riferimenti, senza gol da quattro partite. Nel secondo tempo prova anche a giocare la carta della difesa a tre, la sua, però Mazzocchi lo tradisce al volo. Una debacle continua: 7 punti in 7 partite, con 4 sconfitte, sono un ritmo da salvezza.
Gollini 5,5 – Prende tre gol, sì, ma salva la faccia. E anche la porta su Zapata al 19’ della ripresa. Non è impeccabile sul salto di Buongiorno, ma ha l’attenuante della solitudine del numero uno contro tutti.
Di Lorenzo 4,5 – Assiste inerme al primo gol, fatica con Lazaro e di conseguenza ad accompagnare l’azione fino al tracollo collettivo.
Rrahmani 4,5 – Controllore di Zapata in affanno perenne. E sull’1-0 cade nella rete del tandem Duvan-Sanabria. Smarrito, come da troppo tempo capita.
Juan Jesus 4,5 – A lui tocca Sanabria che, nello specifico del gol, guarda tagliare in area. Poi Buongiorno lo divora sul tris aereo: ed è la resa. Non era al top.
Mario Rui 4,5 – Bellanova va, a tratti fila, e lui resta basso. Ma è l’asse sinistro a fare tilt. Perde Sanabria in partenza sul blitz del primo tempo.
Zerbin (14’ st) 5 – Poco può, nel caos totale.
Cajuste 4 – S’incolla a Ilic, ma la visione periferica è offuscata sulle infilate di Vlasic. Che infatti lo punisce sul bis. Molle pure su Sanabria nel gioco del vantaggio.
Gaetano (32’ st) 5 – Fa quel che può.
Lobotka 5,5 – Duella con Vlasic e si arrende al tema: c’è poco da impostare, tantissimo da salvare (lo fa alla grande al 35’ su Sanabria in area). Almeno è dignitoso.
Zielinski 4 – Un po’ mezzala, un po’ largo, un po’ aiuto regista. E sempre poco in tutto quello che fa. Anche al tiro: scivola in area e addio. L’ombra di se stesso.
Mazzocchi (1’ st) 3 – All’esordio con la maglia della sua città ha una voglia matta che non controlla. E che dopo 4 minuti si trasforma in un istante di follia: l’intervento su Lazaro è grave, pericoloso, senza senso. E sgretola definitivamente la squadra. Prima espulsione in carriera.
Politano 4,5 – Si danna, si agita, discute con tutti ma non riesce mai a saltare l’uomo o a dare soltanto fastidio a Rodriguez e Lazaro. Come JJ non era al meglio.
Lindstrom (23’ st) 5 – Nella mischia a correre.
Raspadori 4,5 – Al 25’ ha un’occasione d’oro a due passi da Milinkovic e fa fare un figurone al portiere. Ci riprova dopo due minuti e poi si scioglie tra le fiamme di Buongiorno.
Simeone (14’ st) 5 – Juric è pazzo di lui e lo vorrebbe al Toro, Mazzarri invece no: panchina anche ieri. E quando entra è tutto tristemente scritto.
Kvaratskhelia 4 – Ti accorgi che c’è dopo 24 minuti, quando prova un’azione delle sue senza successo. Colleziona anticipi e passaggi sbagliati da esterno, falso nueve e seconda punta. Tocca 29 palloni in tutta la partita.
Fonte: CdS