Il Napoli affronterà oggi il Torino in trasferta, e lo farà con una squadra decimata tra Coppa d’Africa, infortuni vari, e ora ci si è messa anche la gastroenterite, come scrive oggi il Corriere dello Sport. “La gastroenterite ci mancava, non era neppure (forse) contemplata tra i rischi del mestiere: perché vabbè la coppa d’Africa, che ha «requisito» Anguissa e Osimhen; e passi per la lesione ad un collaterale che a Bergamo il 25 novembre ha «eliminato» Olivera; e ci sta, certo che sì, che una spalla vada dove voglia il destino, com’è capitato a Natan, e che un muscolo penalizzi Meret, però che ci si mettano stomaco ed intestino per risistemare una formazione o una panchina sarà apparso come accanimento. Ma è capitato pure questo, ad Ostigard, proprio prima di imbarcarsi per Torino e il Napoli ha capito che tipo d’aria tiri: gliene mancheranno sei, in casi del genere si parla d’emergenza, e se non ci fosse un organico comunque ricco e abbondante, ci sarebbe da farsi un salto in una Basilica”.