Partita ricca di spunti al Mapei Stadium. Una sola rete ma tante emozioni: traversa, due reti annullate, rigore parato, tensioni, azioni pericolose ma è solo una rete che decide la sfida tra Sassuolo e Fiorentina.
Incrocio pericoloso tra la salvezza e la zona Champions League ma tra il Sassuolo e la Fiorentina c’è una cosa in comune, il fine settimana del 25 e 26 novembre, i due giorni delle ultime volte dove i neroverdi vinsero ad Empoli con uno strepitoso 4-3 mentre la Viola perdeva a Milano contro i ragazzi di Pioli di misura, con un rigore di T. Hernandez. A seguire per gli emiliani poi solo sconfitte con un solo pareggio mentre i toscani entravano nel loro periodo più florido in tutte le competizioni, vincendo le ultime tre gare di misura, riuscendo a mantenere la porta inviolata.
Primo Tempo – La gara è tutta nei minuti iniziali, quelli dove Pinamonti conclude una strepitosa azione sulla destra ben orchestrata da Pedersen e Laurientè. In appena 9 minuti c’è racchiusa tutta l’essenza della sfida emiliana, poi nulla di più durante i primi 45 minuti di gioco, con la viola abile nel palleggio e nell’arrivare fino ai limiti dell’area emiliana ma evanescente nelle conclusioni.
Secondo Tempo – Tutto cambia nell’intervallo e la partita decolla. Pronti e via ed il Sassuolo trova il raddoppio: Thorstvedt, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, batte per la seconda volta la difesa viola, ma l’arbitro Abisso, richiamato dal VAR, annulla per fuorigioco di posizione di Matheus Henrique, giudicando attiva la posizione del centrocampista brasiliano.
Scampato il pericolo, la Fiorentina prende coraggio, prendendosi il campo alzando la pressione, soprattutto sugli esterni. Da un calcio d’angolo, al 64′ l’arbitro decreta la massima punizione per fallo di mano di Gian Marco Ferrari ma dal dischetto Jack Bonaventura si vede respingere la conclusione da Consigli. Pochi minuti e anche alla Fiorentina, l’arbitro Abisso su suggerimento del VAR, annulla una rete. Al 66′ Duncan colpisce una traversa, sugli sviluppi Martinez Quarta riesce a segnare ma la rete viene annullata per le stesse motivazioni addotte al Sassuolo.
Poi più nulla, eccetto qualche rara sortita, il Sassuolo resiste e ritorna alla vittoria, per la Fiorentina una sconfitta che brucia, potendo rilanciare le dirette concorrenti al quarto posto.
SASSUOLO – FIORENTINA 1-0 (1-0)
Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Toljan (86′ Missori), G. Ferrari, Erlic, Pedersen; Boloca, M. Henrique; D. Berardi (81′ Bajrami), Thorsvedt, Laurienté (75′ Tressoldi); Pinamonti (86′ Mulattieri). A disposizione: Pegolo, Cragno, Ceide, Alvarez, Castillejo, Viti, C. Volpato, Lipani. Allenatore: A. Dionisi
Fiorentina (4-2-3-1): P. Terracciano; Kayode, Milenkovic, Martínez Quarta, Biraghi; Arthur (52′ Duncan), Mandragora (52′ Beltrán); Ikoné, G. Bonaventura (80′ Barák), Brekalo (74′ F. Parisi); Nzola. A disposizione: Vannucchi, Christensen, L. Ranieri, Mina, Pierozzi, López, Infantino, Amatucci. Allenatore: V. Italiano.
Arbitro: Abisso (Palermo)
VAR: Marini
Marcatori: 9′ Pinamonti (S)
Ammoniti: M. Henrique, Martínez Quarta, Pinamonti, Berardi, Ikoné.
Note: Al 65′ Consigli para un calcio di rigore a G. Bonaventura
A cura di Domenico Rusciano