Non solo Di Lorenzo, c’è anche il “problema” Politano. Nel frullatore di De Laurentiis finisce chiunque

Nel Napoli c’è un altro piccolo (piccolo?) grande «caso», ispirato dall’offerta, suggestiva assai, arrivata dall’Arabia: i sette milioni per tre anni che l’Al-Shabab ha offerto a Politano – e dodici al Napoli – hanno scatenato sensazioni facilmente sospettabili, anche perché l’esterno ha il contratto che scadrà il prossimo giugno, se non dovesse esercitate la clausola per il rinnovo fino al 2025.
«È arrivata questa proposta e chiaramente la scelta deve farla la società. De Laurentiis sa qual è la volontà di Matteo e si è reso disponibile a rivedere la posizione contrattuale, ma le cose vanno fatte nel più breve tempo possibile».
C’è il campionato da affrontare (prima il Torino, poi la Salernitana) e a seguire ci sarà la trasferta a Riad, per la Supercoppa: il mercato chiuderà alla fine del mese e gli arabi sono disposti ad aspettare ma neanche poi tanto. Però tra Giuffredi e De Laurentiis è spesso andata così e tra un braccio di ferro e l’altro, ci sono stati anche momenti di insospettabile condivisione: il 21 novembre, dopo la presentazione della biografia del manager, alla quale il presidente presenziò, l’«endorsement» fu social, attraverso X: «Lo leggerò di sicuro». Mancavano ancora alcune pagine, quella sera, che si possono sempre strappare.

 

Fonte: CdS

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