Il Napoli continua la ricerca sul mercato per un mediano che possa sostituire Zambo Anguissa, ne parla l’edizione odierna del Corriere dello Sport:
Un altro Anguissa non c’è… E quindi, bisognerà inventarselo: cercare in questo calcio europeo, provando a metterlo sottosopra; scandagliando le zone più impervie ma anche le più rigogliose; scavando tra le relazioni del data-base; aggiungendoci qualcosa di proprio. Perché un simil Anguissa è difficile da scovare, ammesso che ci sia: e in questi giorni da dedicare alle riflessioni, il Napoli s’è pure fatto due conti.
Uno che sappia fungere da “bosco e da riviera”, un interditore a cui eventualmente consegnar palla in libertà esiste, si chiama Boubakary Soumaré, sta dentro al progetto anagraficamente (25 anni tra un mese), ha costi non esagerati e se si allineano i satelliti ci scappa pure di non dover cliccare per un bonifico: al Siviglia ha appena cominciato a conquistarsi gli spazi che avrebbe voluto anche in precedenza, e questo è un problema, ma la tentazione di provarci in Italia e andarsene un po’ in giro con lo scudetto (altrui) al petto non gli dispiacerebbe, sarebbe uno stimolo da cui lasciarsi lusingare.
Soumaré è un calciatore del Leicester, che dopo lo shock della retrocessione è finito nella Liga con il Siviglia: inizio claudicante, cinque panchine di seguito e solo 30′ di campo, poi l’esplosione. Ma in Spagna c’è da lottare per la salvezza e ieri il mediano non ha giocato contro l’Athletic Bilbao: escluso all’ultimo momento per problemi personali, quasi come fosse un indizio sulla sua volontà di cambiare aria. Il Napoli sta monitorando, come si fa in casi del genere, e ha cominciato la trattativa da lontano, anche perché un mister X esiste sempre, guai se non fosse così, e bisogna starsene nell’ombra per evitare che venga fuori.