In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Fabio Bazzani, ex calciatore ed ex vice allenatore del Perugia:
“Ho conosciuto Pasquale Mazzocchi al Perugia, avevamo un rapporto importante. E’ un ragazzo che si merita tutto, sia umanamente che tecnicamente. E’ uno che ha fame ed entusiasmo, sarà utilissimo alla causa del Napoli e porterà entusiasmo ad un gruppo che vive situazioni negative da luglio. Pasquale è un calciatore sempre positivo nello spogliatoio e raggiungere l’azzurro del Napoli rappresenta un sogno che si avvera per lui. Gli faccio l’in bocca al lupo, i partenopei hanno chiuso un grande colpo.
Ha sempre avuto gamba e qualità fisiche, poi in Serie A è maturato anche tecnicamente e tatticamente, oltre che una personalità diversa. Non sentirà Napoli come un punto di arrivo, ma come uno di partenza. Il peso dell’essere vice Di Lorenzo? Pasquale è molto duttile, può giocare anche a sinistra. Quindi troverà spazio anche in altri ruoli. E poi se il Napoli passerà ad una difesa a tre, i due potrebbero anche coesistere sulla stessa fascia.
Di certo Mazzocchi si giocherà le proprie carte, non parte certo sconfitto nel confronto con un giocatore eccezionale come Di Lorenzo. Starà poi a Pasquale farsi trovare pronto non appena Mazzarri lo chiamerà a giocare dal primo minuto. Simeone bistrattato? Capisco che giocare solo 5′-6′ anche quando manca Osimhen è davvero pesante, può togliergli addirittura sicurezza e fiducia. Per me può giocare insieme con Raspadori, ma le scelte di Mazzarri non sono facili adesso. Raspadori resta un giocatore importante, ma non è una punta come Simeone: speriamo possa arrivare il suo valore appena verrà chiamato in causa”.