Prima vittoria esterna della stagione ed ora la salvezza dista solo 2 punti. Giornata fondamentale per la corsa alla salvezza, la Salernitana espugna il Marc’Antonio Bentegodi, basta una sola rete, quella di Tchaouna al 48′ per decidere il big match della zona bassa della classifica. Per il Verona è una sconfitta pesante.
La vigilia è come da copione agitata: gli scaligeri avevano la possibilità di dare una spallata decisiva alla classifica, bissando il successo interno pre-natalizio contro il Cagliari, mentre a Salerno dopo il ritorno di Walter Sabatini nelle segrete stanze granata, pronto a lanciare l’ennesima rincorsa salvezza, la chiusura dell’anno deve essere improntata alla ricerca dei tre punti, ancor più pesanti, dato lo scontro diretto.
La partita risente del clima teso classico delle sfide salvezza: ritmo blando, qualche fiammata ambo i lati con i granata che si lasciano preferire ai veronesi per la fluidità della manovra ed un’organizzazione, molto rara quest’anno. La rete di pregevole fattura, siglata dall’oggetto misterioso Tchaouna, ad inizio ripresa, permette alla Salernitana di Pippo Inzaghi d’incanalare la sfida sulle corde giuste: chiusura e ripartenza.
Il Verona solo nei minuti finali crea dei seri pericoli alla porta granata, difesa da Costil. Attacchi confusi e tardivi, non evitano una sconfitta pesante che rilancia le ambizioni granata e lascia i gialloblù al terz’ultimo posto in coabitazione con il Cagliari. Classifica molto corto per la lotta alla salvezza ma la vittoria esterna dei granata è un risultato che peserà parecchio per la lotta alla salvezza come potrà farlo il mercato che potrà cambiare il volto alle rose in gioco. Da Verona giunge un messaggio importante: la Salernitana è viva e crede in un’altra rimonta.
Alla ripresa, per entrambe le squadre saranno attese da impegni proibitivi: l’Hellas Verona dovrà far visita alla capolista, mentre la Salernitana ospiterà all’Arechi la seconda forza del campionato, la Juventus di Massimiliano Allegri.
HELLAS VERONA – SALERNITANA 0-1 (0-0)
Hellas Verona (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua (dal 60′ F. Terracciano), Dawidowicz, , Hien, Doig (dall’87’ Cabal); Folorunsho (dall’87’ Mboula), Hongla; Ngonge, Suslov, Lazovic (dal 60′ F. Bonazzoli); Djuric (37’ st Henry). A disposizione: Berardi, Perilli, Amione, Faraoni, Cruz, Kallon, Magnani, Serdar, Charlys, Coppola. Allenatore: Marco Baroni
Salernitana (4-2-3-1): Costil; Mazzocchi, Pirola (dal 5′ Gyomber), F. Fazio, Bradaric; L. Coulibaly, Maggiore; Candreva, Kastanos (dal 59′ Legowski), Tchaouna; Simy (dall’88’ Ilwuemesi). A disposizione: Allocca, Salvati, Sambia, Martegani, Bohinen, Botheim, Cabral, Bronn, Lovato. Allenatore: Filippo Inzaghi
Arbitro: Maurizio Mariani di Aprilia.
Assistenti: Valerio Colarossi (sez. Roma 2) – Francesca Di Monte (sez. Chieti).
IV Uomo: Alberto Santoro (sez. Messina).
Var: Valerio Marini (sez. Roma 1).
Avar: Orlando Pagnotta (sez. Nocera Inferiore).
Marcatore: 48′ Tchaouna
Ammoniti: Ngonge, Doig, Legowski
A cura di Domenico Rusciano