L’allenatore dell’Azerbaijian, Gianni De Biasi, ha parlato ai microfoni di Radio Marte, alla trasmissione Marte Sport Live. “Premesso che chiunque fosse arrivato a Napoli avrebbe avuto difficoltà a sostituire Spalletti, bisogna dire che oggi la squadra fa numeri. Luciano faceva 2.2 gol a partita e ne subiva 0.73, Garcia ha avuto una media punti di 1.75 e Mazzarri, ad oggi, 1.12. Il problema è capire le reali insidie di questa squadra, che lo scorso anno ha dimostrato di essere fortissima e quest’anno avrebbe anche potuto ripetersi se non si fossero instillati dubbi, o incertezze nei giocatori. Mazzarri ovviamente è in difficoltà, ha perso tre confronti diretti, il problema è “dentro”, ma non solo. Ci sono state certe situazioni che potrebbero aver incrinato dei rapporti, ho letto dichiarazioni che mi hanno lasciato basito, nella vita non tutto è scontato, bisogna far conto con la realtà, ci si è messi in questa situazione da soli all’inizio di questa stagione. Il problema è dare credibilità ad una scelta fatta, a quel punto andava confermato Garcia nei momenti di difficoltà davanti alla squadra, invece è accaduto l’opposto. Meluso? Non conosco il ds azzurro, le case si costruiscono dalle fondamenta, che erano solide e sviluppate, bastava qualche piccolo intervento, probabilmente il casting non è andato come doveva andare. La sorpresa forse è stata improvvisa, l’addio di Spalletti probabilmente ha spiazzato le idee della società, il problema sta ora nell’individuare le persone giuste, spesso si fanno grandi buchi nell’acqua.Chi prenderei principalmente? Onestamente si prendono troppi gol, bisogna rinforzare il reparto difensivo con un giocatore di esperienza, penso che lo scouting del Napoli non si farà trovare impreparato“.