Il Napoli ha subito l’ennesima sconfitta, ieri sera all’Olimpico contro la Roma per 2-0, per la diciassettesima giornata di campionato di Serie A. Sono giorni amari per gli azzurri, ed in particolare, Osimhen, dopo la firma del rinnovo, avvenuta ieri, ha visto finire il suo 2023 in azzurro sul campo capitolino, come sottolinea il Corriere dello Sport. “Già fatto, direbbero (ironicamente) i maestri della pubblicità di un tempo perduto: però adesso ch’è «fatta» per davvero, e si possono adagiare le macchine in garage, è un bel vedere per quella Napoli che se ne è stata con il naso all’insù, inseguendo gli aquiloni oppure tremando. Victor Osimhen può starsene nella propria comfort zone, che s’è costruito da solo in tre anni da mille e una notte, e sorridere felicemente a uso e consumo del fotografo e dei social: la maratona – o il rally, considerati i viaggi di cinque mesi fa del manager? – si chiude all’antivigilia di Natale, proprio poco prima che entri in campo all’Olimpico, e la “sua” Napoli, almeno seguendo ciò che suggerisce il contratto, s’allunga (virtualmente) sino al 2026. Il suo 2023 intanto è finito ieri sera: espulso per doppia ammonizione, salterà il Monza, ultima partita programmata prima di partire per la Coppa d’Africa. Un’eventuale giornata in più di squalifica la sconterebbe dal ritiro della Nigeria”.
Fonte foto SSCN