Questa mattina a Roma, intanto, dovrebbe esserci un altro incontro tra il manager di Osimhen, Roberto Calenda, e Aurelio De Laurentiis. Sul piatto c’è il prolungamento del contratto per un’altra stagione (2026) a stipendio più alto rispetto a quello attuale e con l’inserimento di una clausola rescissoria. «L’ho detto e lo ripeto, siamo in dirittura d’arrivo» aveva raccontato il presidente del Napoli nell’intervista di ieri al nostro giornale. E ieri, parlando al Tg1, ha ribadito: «Forse, e dico forse, sarà la sorpresa sotto l’albero». Non mancando, già che c’era, di aggiungere, sulla partita di oggi: «Me l’aspetto bellissima, in uno stadio caldo come l’Olimpico. Un incontro all’insegna del calcio». Mettendo le mani avanti sul Var: «Non mi piace come viene gestito, molte cose andrebbero cambiate. Mi auguro che Irrati, Colombo e Rocchi non commettano gli errori che di recente hanno segnato il calcio italiano». Dunque, restando a Osi: prima della fine dell’anno, prima della partenza per la Coppa d’Africa, la tanto attesa firma sarà messa nero su bianco. Fonte: CdS