Durante il programma radiofonico “1 Football Club”, condotto da Luca Cerchione in onda su “1 Station Radio”, è intervenuto Luca Fusi, allenatore ed ex calciatore di Napoli e Juventus. Di seguito, un estratto dell’intervista.
Sconfitta che fa rumore quella contro il Frosinone?
“Una serata che, purtroppo, non è finita nel migliore dei modi. Tuttavia, penso fosse giusto dare l’opportunità di mettersi in gioco a tutti i calciatori della rosa, anche in virtù dei prossimi impegni”
Crede che le scelte di formazione di Mazzarri abbiano inciso in negativo?
“L’allenatore sa che questi ragazzi hanno bisogno di avere grande motivazione in allenamento. Dunque, il lavoro settimanale è molto importante e questa possibilità di giocare può garantire le giuste motivazioni in allenamento. È importante anche per i titolari”
Inter e Napoli hanno possono aver sottovalutato i rispettivi impegni in Coppa Italia?
“Non credo sia una questione di sottovalutare l’impegno. Ci sono motivazioni superiori che squadre come Frosinone e Bologna possono vantare in competizioni come la Coppa Italia. Chi, invece, è impegnato in competizioni più importanti può abbassare l’attenzione e l’intensità”
Il Napoli perde anche l’opportunità di ambire alla Coppa Italia. Dallo scudetto sembra passata un’eternità…
“E’ sempre più difficile ripetersi nel mondo del calcio, soprattutto quando non raggiungi il successo con una certa frequenza. È capitato al Napoli come anche ad altri club, basti pensare alla Lazio. Nonostante gli azzurri non riescano ed esprimere il proprio potenziale, però, il Napoli gode ancora di un ottimo piazzamento in campionato, potendo vantare un ottavo di finale europeo da disputare a febbraio”
L’unica chance, per il Napoli, è di reagire a Roma. Ma come si vince all’Olimpico?“Anzitutto, contro il Frosinone è stato un passo falso in una stagione che non può essere considerata negativa, vista la qualificazione alla fase ad eliminazione diretta e la piena lotta per i primi quattro posti. Ciò detto, a Roma sarà una gara difficile in cui gli azzurri dovranno saper mostrare le stesse qualità intraviste quest’anno, seppur a tratti. In particolare, servirà quella fortuna di cui i partenopei non sempre hanno giovato”
Ha visto dei miglioramenti dall’arrivo di Mazzarri?
“Di solito, il cambio di allenatore porta sempre una ventata di nuovo, a livello di intensità e in particolar modo in relazione all’approccio mentale. Inoltre, sarà fondamentale poter ritrovare quelle qualità che i calciatori hanno mostrato lo scorso anno. Parliamo di giocatori che, la passata stagione, hanno raggiunto il 100% delle proprie potenzialità. Quest’anno non si è riusciti ad eguagliarle ma sarà fondamentale poter ritrovare anche le giuste motivazioni”
Oltre alle difficoltà difensive, è un Napoli che realizza pochi gol?
“Non dipende dai cambiamenti nella rosa o sulla panchina. E’ un discorso che attiene principalmente le difficoltà dei giocatori di tirar fuori la stessa concentrazione e motivazione dello scorso anno, quando tutto sembrava essere facile e la testa pareva essere libera. Oggi, si fa più fatica a far tutto”
Fonte: 1 Station Radio