Pietro Lo Monaco, dirigente, ha parlato ai microfoni di Radio Marte. “Barcellona avversario difficile, ma arrivati agli ottavi di Champions non ci si può aspettare nulla di diverso. Il Napoli è oramai tra le squadre più forti d’Europa e deve considerare normali questi scontri impegnativi. Si tratta di un avversario degno di questa competizione, contro cui il Napoli ha le carte in regola per giocarsela, al di là dei problemi manifestati fin qui, tra cui principalmente le lacune in fase difensiva. La coppia di centrali è formata da due giocatori che sono delle buone alternative per una squadra forte. Rrahmani l’anno scorso ha giocato in coppia con Kim facendo una buona figura e personalmente non rinuncerei al kosovaro, che rappresenta un ‘usato sicuro’, che conosce l’ambiente e ha già vinto a queste latitudini. Importante il recupero di Osimhen e Kvaratskhelia. Osimhen è uno degli attaccanti più forti d’Europa e fa reparto da solo: con il nigeriano al top della condizione, il Napoli è competitivo in qualsiasi manifestazione sportiva. Al momento non credo il Napoli stia cercando un vice Anguissa, perché ha scelto Cajuste proprio per quel ruolo. Certo, i due sono imparagonabili, perché per forza e carattere Anguissa è irrinunciabile. Cajuste è indietro da questo punto di vista, dovrà lavorare per alzare il livello delle sue prestazioni. Punterei sull’acquisto di un centrocampista: De Laurentiis è chiamato ad investire sull’organico, perché poi è quello che va in campo e ti garantisce risultati ed introiti. Lindstrom si sta svilendo, perché è chiuso e non riesce a trovare spazio. È una situazione comprensibile ma è un peccato per un calciatore delle sue qualità: il Napoli deve capire come impiegarlo”.
Fonte foto SSCN