Dopo la bruttissima sconfitta di ieri contro il Frosinone, ritornano i malumori in casa Napoli, il quale deve essere subito pronto a scacciarli via, cercando di vincere la gara di sabato contro la Roma per lo scontro diretto per il quarto posto. In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Pietro Lo Monaco, ex ds di Palermo e Catania, che ha parlato della situazione che stanno vivendo gli azzurri di Mazzarri:
“Come si fa non fischiare il Napoli dopo una sconfitta del genere contro il Frosinone. La reazione del Maradona è stata davvero il minimo, quasi composta e benevola rispetto ad altri contesti. Quando hai lo Scudetto sul petto, certe cose non te le aspetteresti mai. Il Napoli doveva confermare il trend dello Scudetto confermando e trattenendo tutti i protagonisti, oppure doveva avere il coraggio di intraprendere una rivoluzione vendendo Osimhen, Zielinski ed altri big.
Ora Mazzarri ha ereditato una squadra che non è più all’altezza di vincere, soprattutto in difesa dove c’è un reparto inadeguato. Il Frosinone ieri ha segnato in una maniera da ‘oggi le comiche’. Come gli avversari si avvedono tatticamente, vanno in porta facile. Siamo a dicembre ed il Napoli è già fuori dallo Scudetto e dalla Coppa Italia, affidando tutto alla Champions contro il Barcellona e puoi uscire al primo colpo. I veri colpevoli, comunque, sono i calciatori: sono loro ad andare in campo. Tutto quello che è successo finora è stato un alibi per loro. Devono tirare fuori gli attributi, perché questo momento di confusione è anche colpa loro. L’errore di Di Lorenzo è sinonimo proprio di leggerezza e non applicazione. E’ capitato al capitano, figuriamoci agli altri”.