In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Paolo Specchia, ex allenatore: “Kvaratskhelia sta vivendo un momento di appannamento, soffre le maniere forti dei difensori in Italia. Non si è ancora abituato. Cambiaso lo ha innervosito molto con il suo atteggiamento, al di là dei puntuali raddoppi. Tutta la squadra sta soffrendo, però, non solo Kvara. L’unico che sta rendendo più dello scorso anno è Politano, che non ha più la concorrenza di Lozano e sta avendo più continuità. Questo significa che il Napoli è meno compatto e unito rispetto allo scorso anno, ci sono delle cose che turbano lo spogliatoio e la serenità della squadra. L’assenza di Kim è importante, ma manca l’organizzazione in difesa. Il singolo non pesa nel gol preso contro la Juventus, c’è proprio un sistema che deve migliorare in toto. Mazzarri non ha ancora avuto il tempo di lavorarci seriamente, appena lo farà si vedranno ottimi risultati. Napoli-Braga? Mi aspetto la qualificazione, non voglio credere che possa succedere altro… Questa squadra ha bisogno di una svolta e può arrivare domani. Speriamo possa essere da lancio anche per la lotta ai primi 4 posti. I calciatori ormai hanno capito che devono calarsi con umiltà in obiettivo più ridotto rispetto allo Scudetto. Qualche segnale positivo è già arrivato, con Garcia sono stati fatti dei disastri e questa squadra era senza anima ormai. Ora Mazzarri deve dargli uno spirito combattente e unita e contro Inter e Juventus si sono visti dei barlumi importanti. A Mazzarri non si può dire nulla per le sconfitte arrivate finora, non è stata colpa sua: il calendario è stato micidiale e ha dovuto rimediare ai demeriti di Garcia, che ha lasciato una squadra inguardabile”.