Partita dai grandi ritmi ma senza troppe emozioni nel primo tempo tra Empoli e Lecce: le due formazioni si alternano nell’attacco alla difesa avversaria ma non riescono a impensierire più di tanto i rispettivi portieri. Nel secondo tempo l’Empoli prende in mano la partita e insiste per trovare il vantaggio, trovando Falcone sempre pronto a respingere i tentativi dei toscani: grande protagonista Alberto Grassi, che per 2 volte impegna il portiere salentino, costringendolo a due parate importanti. L’Empoli fa la partita, ma il Lecce sa tenere il campo e prova a ripartire in contropiede. Per sbloccare il match, però, serve un errore decisivo e lo commette Berisha: su un tiro innocuo di Banda sbaglia l’intervento e permette al Lecce di andare in vantaggio. La gara sembra caratterizzarsi per gol episodici, come quello del pareggio dell’Empoli: cross di Cambiaghi dalla fascia destra che trova la deviazione di Rafia, creando una traiettoria imprendibile per Falcone. Il Lecce vacilla alcuni minuti per la pressione offensiva dei toscani, ma riesce a resistere grazie alle parate del suo portiere.
Empoli (4-3-3): Berisha; Bereszynski (46′ Ebuehi), Ismajli, Luperto, Bastoni; Kovalenko (80′ Fazzini), Grassi, Maleh (63′ Marin); Cambiaghi, Caputo (41′ Shpendi), Cancellieri (80′ Gyasi). Allenatore: Aurelio Andreazzoli.
A disposizione: Perisan, Caprile, Walukiewicz, Shpendi, Gyasi, Cacace, Marin, Fazzini, Ranocchia, Destro, Ebuehi, Maldini.
Lecce (4-3-3): Falcone; Gendrey, Baschirotto, Pongracic, Dorgu (46′ Gallo); Oudin (60′ Rafia), Ramadani (86′ Kaba), Gonzalez (70′ Blin); Sansone, Piccoli (60′ Krstovic), Banda. Allenatore: Roberto D’Aversa.
A disposizione: Brancolini, Samooja, Rafia, Krstovic, Venuti, Berisha, Listkowski, Faricanti, Gallo, Smajlovic, Strefezza, Blin, Dermaku, Touba, Kaba.
Arbitro: Colombo
Note: Ammoniti: Gonzalez (L), Maleh, Grassi (E), Ramadani (L). Recupero: 2′ (pt), 5′ (st).
Marcatori: Banda (L), autogol Rafia (E).