Problemi tattici Sicuramente sul rendimento non eccezionale del georgiano – come del resto di tutta la squadra – influiscono motivi anche tecnico-tattici. Che lo stesso Mazzarri ha spiegato: «Mancandogli i terzini di ruolo, entrambi infortunati, è chiaro che da quella parte il gioco fluisce in maniera diversa e non può essere neanche una colpa di Natan. Ma Kvara è già andato meglio nel finale quando è entrato Zanoli che, pur essendo un destro, spingeva con maggiore continuità». Un modo per cercare anche di tutelare il proprio gioiello in una fase di involuzione e anche di un certo nervosismo. La gara con la Juve l’ha sentita parecchio ed è caduto anche nelle trappole delle provocazioni, facendosi ammonire da Orsato. Un paragone calzante con la scorsa stagione? In aprile, da Gatti, Kvara prese pure un pugno ma non perse lucidità e quel Napoli vinse la battaglia all’Allianz Stadium con un gol nel finale di Raspadori. Perché quando sei convinto della tua forza non ti fai condizionare dagli avvenimenti esterni. M. Nicita (Gazzetta)