Seppur qualche progresso dal punto di vista del gioco (ma anche sul piano fisico) la svolta che Mazzarri doveva portare non c’è stata. Anzi. Garcia non aveva mai perso tre partite di fila. A tal proposito, non capitava da ben 7 anni, ossia dal 2016: quando in panchina c’era Sarri. E volendo essere pignoli, includendo anche la partita Champions, la media punti di Mazzarri è già inferiore a quella del francese. Purtroppo le difficoltà prevedibili si sono concretizzate. Il nuovo allenatore ha vinto solo al suo esordio a Bergamo, poi buio pesto. Ora gli azzurri sono fuori dalla zona Champions, con il morale sotto i tacchi. Ma per fortuna il calendario può finalmente dare una mano. Si riparte presto, ed è un bene. Martedì c’è una facile occasione per festeggiare qualcosa, finalmente. Contro il Braga al “Maradona” per l’ultimo turno di Champions League basta un pareggio, ma pure una sconfitta di misura per accedere agli ottavi. Occasione da non fallire. Dando per scontato il passaggio del turno e il propizio sospiro di sollievo, il calendario di Serie A sarà più “umano”.