Dal punto di vista pratico, cioè delle scelte, la prima novità rispetto all’ultima sconfitta in campionato riguarda l’uomo che agirà nella coppia centrale al fianco di Rrahmani: Juan Jesus al posto di Ostigard, dicevamo. Con Natan confermato (adattato) sulla fascia sinistra al posto degli infortunati Olivera e Mario Rui (atteso tra il Braga e il Cagliari). In porta, Meret; a destra ci sarà come sempre Di Lorenzo. A centrocampo, la seconda novità rispetto alla sfida con i nerazzurri: di nuovo Zielinski dal 1’ con Anguissa e Lobotka. Con l’Inter accusava ancora gli effetti del colpo alla coscia rimediato con il Real – firmato Rüdiger – e cominciò in panchina, ma oggi Zielo proverà a ripartire dall’ultima scena di aprile: quando si stese a terra stremato e felice sul prato dell’Allianz dopo il gol di Raspadori che valse virtualmente lo scudetto. In attacco, il tridente classico: Politano a destra, Osimhen a recitare da centravanti e Kvaratskhelia a sinistra. Recuperato e regolarmente convocato Zanoli, reduce da una fastidiosa lombalgia che lo ha escluso dalla notte contro i nerazzurri al Maradona, e così a conti fatti i soli indisponibili restano i due mancini Mario Rui e Olivera. E il ds Meluso, bloccato a Napoli dall’influenza.
Quella anti-Napoli sarà la Juve dei ritorni e delle certezze. Allegri non avrà a disposizione il solo Weah (ancora alle prese con il fastidio muscolare che lo tiene fuori ormai da oltre un mese) mentre Danilo e Locatelli sono pronti a tornare titolari. Non sono ancora al top ma dovrebbero partire dal primo minuto, a meno di segnali contrari dalla rifinitura in programma questa mattina. Il capitano completerà il terzetto difensivo con Gatti e Bremer e probabilmente, come ammesso dal tecnico, farà staffetta con Alex Sandro, pure lui recuperato ma non al massimo della condizione e già protagonista a Monza una settimana fa. Dopo due ingressi dalla panchina nelle ultime due partite, Locatelli, dolore alla costola permettendo, riprenderà invece il timone del centrocampo con al fianco McKennie mezzala destra e Rabiot interno sinistro. In caso di nuovi problemi, Max potrebbe affidarsi ancora una volta a Nicolussi Caviglia, reduce da due gare da titolare con Inter e Monza. Sulle fasce, invece, toccherà ancora a Cambiaso a destra mentre sulla corsia opposta agirà Kostic.
Fonte: Cds