Caso Pogba: il francese punta al patteggiamento per ridurre la squalifica

Il centrocampista dovrebbe, però, dimostrare la non intenzionalità

Paul Pogba, sospeso dall’11 settembre perché risultato positivo al testosterone, potrebbe optare per il patteggiamento e una riduzione della pena: a riferirlo è Tuttosport, ma il centrocampista della Juventus (che rischia 4 anni di squalifica) dovrà trovare un accordo con il procuratore antidoping Pier Filippo Laviani e dimostrare la non intenzionalità. Se dovesse riuscirci, Pogba potrebbe ottenere una riduzione fino al 50% della pena, ovvero dai 18 ai 24 mesi di squalifica.

Fonte: TUTTOmercatoWEB.com

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