Quella dei gol subiti. Perché se c’è una differenza che balza subito all’occhio nel rendimento fra Napoli e Inter è quello delle reti accusate. Di fronte stasera ci saranno i migliori attacchi, ma riguardo alle difese siamo su piani decisamente diversi. La squadra di Simone Inzaghi è quella che ha subito meno: 7 gol, mentre gli azzurri ne hanno presi il doppio: 14. Se con il rientro in attacco di Victor Osimhen, come si è visto a Bergamo e anche a Madrid, davanti i gol cominciano ad arrivare con continuità, dietro si piange. E proprio la prestazione di mercoledì al Bernabeu, con quattro reti e anche diverse altre occasioni subite, dimostra che in fase passiva ci sono parecchie cose da sistemare. È dall’estate che il Napoli non chiude una gara al Maradona senza subire gol. Anzi per la precisione è capitato solo una volta: contro il Sassuolo, era il 27 agosto. “Regalare” un clean sheet ad Alex Meret sarebbe il modo migliore per dare una sterzata al rendimento dei campioni d’Italia e rendere questo torneo più bello ed equilibrato, rispetto a quello scorso stradominato proprio dagli uomini di Luciano Spalletti. Oggi guidati da un Mazzarri che si sta muovendo nel solco virtuoso tracciato dall’attuale c.t. Fonte: Gazzetta