E’ indiscutibile l’importanza del loro apporto alla vittoria dello scudetto, e stasera al Maradona contro l’Inter potrebbero tornare titolari insieme. Victor Osimhen e Kvicha Kvaratskhelia sono l’emblema della forza di questa squadra, come sottolinea il Corriere dello Sport. “Osimhen è pronto, vuole impadronirsi di dicembre, il mese prima della Coppa d’Africa in cui dare tutto, recuperando il tempo perduto. In stagione è fermo a sei gol, l’ultimo l’8 ottobre con la Fiorentina prima dell’infortunio e l’inevitabile stop. Partì titolare accanto a Kvara, poi i due si sono separati, si riabbracceranno questa sera per ricordare all’Inter, e al campionato, cos’erano assieme e come avevano scalato le vette del grande calcio, ritrovandosi vicini in campo e nella classifica dell’ultimo Pallone d’Oro: ottavo Osimhen, diciassettesimo Kvara. Lo scudetto porta la loro firma, i loro gol, i loro guizzi, per questo il loro valore, nel tempo, è lievitato, fino a scomodare le valutazioni dei big. Osimhen, oggi, per Transfermarkt, vale centoventi milioni, ma per la società – dopo l’ultimo mercato – il suo cartellino sfiora i duecento. Kvara, appena 22 anni, si avvicina ai cento, un’impennata incredibile rispetto ai dieci spesi per sistemarlo a sinistra del 4-3-3 di Spalletti appena un anno fa. Il mercato li osserva, Mazzarri li studia, il Napoli se li gode, a loro si affiderà questa sera per avvicinarsi all’Inter”.