Il Consigliere Comunale del Comune di Napoli, Nino Simeone, ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, alla trasmissione Radio Goal: “Sono dispiaciuto per le parole al vento di De Laurentiis. Se le poteva risparmiare, non hanno nesso con una legittima richiesta sua. Sarà stata colpa della troppa adrenalina che provoca il Bernabeu. Mi hanno sempre insegnato ad avere rispetto per le persone e le istituzioni e dire che i consiglieri non amano Napoli perchè non vogliono dare lo stadio al Napoli è un qualcosa di sbagliato. Deve stare al posto suo, le istituzioni si rispettano. La legge vale per tutti, anche per De Laurentiis che deve ricordarsi di essere un privato cittadino. Deve presentare un progetto e lo prenderemo in seria considerazione, a titolo gratuito non esiste niente al mondo. Posso dare a titolo gratuito qualcosa di mio, non qualcosa dei napoletani. Il tema è questo, ci sono partite aperte con De Laurentiis. La società ha ancora delle situazioni che deve chiarire e c’è la disponibilità da parte dell’amministrazione e siamo tenuti a tenere i conti a posto. Dovremmo partire da una piattafaorma di intenti comuni, deve pagare tutto il pregresso e poi si lavora sul futuro. Spero che presto il Napoli prenda l’onere di mettere mano alla tasca per pagare dei debiti pregressi. Adesso si stanno maturando altri debiti dopo aver messo a posto quelli passati. Sono facilmente recuperabili, la convenzione prevede che alcuni tipi di manutenzione sono a carico del Napoli. Se riesce a fare uno stadio nuovo lo chiamerò Aladino e non De Laurentiis”.