Il Napoli si sta rialzando, dopo la caduta a picco con Garcia, e la gara col Real Madrid ne è una prova, nonostante la sconfitta. Uno dei punti chiave è sicuramente la difesa, che la scorsa stagione poteva contare su un talento come Kim Min-jae, come scrive oggi La Gazzetta dello Sport. “Ripartire dalle fondamenta, per rendere il progetto sportivo nuovamente più solido e tornare ad ambire a un posto nella corsa scudetto. La partenza del Napoli è stata altalenante e le prestazioni – al di là dei risultati – raccontano quanto ci sia una predisposizione a “non annusare il pericolo”, rubando una celebre frase che amava usare Rino Gattuso ai tempi in cui allenava la formazione azzurra. Un vecchio vizio di forma, tornato d’attualità oggi, che aveva già frenato il primo anno di Spalletti e che invece è stato poi la chiave della straordinaria cavalcata scudetto. Vero, rispetto allo scorso anno manca il miglior difensore dell’ultima Serie A. Ma c’è stato un Napoli prima di Kim Min-jae e ce ne deve essere un altro anche ora che la squadra sta dimostrando di essere uscita dal periodo di difficoltà”.