Tutto pronto a Madrid per l’esordio di Walter Mazzarri in Champions League sulla panchina del Napoli dopo il suo ritorno. Gli azzurri questa sera affronterà il Real Madrid di un ex azzurro, Carlo Ancelotti.
A Radio CRC nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Alessandro Nista, ex preparatore dei portieri del Napoli e ha lavorato con Ancelotti sia da calciatore che da preparatore, le sue parole:
“Quando Insigne segnò il gol del vantaggio al Bernabeu?
Giocare a Madrid è un’emozione che capita a pochi nella vita e va tenuta impressa nel cuore. Il Bernabeu è uno di quegli stadi che ti lascia col fiato sospeso. Si respira la storia. Da quando si arriva a quando si prepara la partita. L’apoteosi l’avevamo raggiunta col bel gol di Insigne.
Gollini o Meret stasera? Il preparatore del Napoli è molto bravo ed esperto, quindi saprà dare l’indicazione corretta. Questo discorso si può fare solo dall’interno quando si conoscono tutte le sfaccettature. Chi meglio di chi è dentro può esprimere un giudizio. Poi sul discorso di giocare sistematicamente uno in Coppa e uno in campionato, è diverso. Il Napoli ha due ottimi portieri, sono due ragazzi molto giovani e nel pieno della loro carriera e maturazione.
Il cambio d’allenatore del Napoli? Sicuramente non è scattata la scintilla con Garcia, questo è evidente che si sia percepito. Anche da qualche atteggiamento fuori dalle righe che faceva intravedere quell’empatia e quella sintonia che non sono scattate. Mazzarri è tornato in un ambiente che conosce benissimo e che lo ha sempre stimato. Penso si senta ancora un allenatore importante”.