Jude, un talento biblico, Khvicha un astro splendente: la sfida

L’appuntamento è stasera a Madrid, nel tempio del Santiago Bernabeu. La sfida è Champions e vede di fronte il Real Madrid di Carlo Ancelotti ed il Napoli di Walter Mazzarri. Il Corriere dello Sport ha presentato la gara mettendo di fronte Khvicha Kvaratskhelia e Jude Bellingham: “La sfida tra Khvicha e Bellingham, entrambi finalisti al Pallone d’Oro, accenderà la super notte di Madrid. Il bacio di Khvicha e il bacio di Giuda. Perché di baci ne è piena la storia, e mica tutti sono uguali: Kvara ne ha sparato uno spontaneo e simbolico sulla guancia di Mazzarri a Bergamo, ma oggi la storia si sposta a Madrid e la risposta di Carletto si chiama Bellingham. Jude, traduzione Giuda (fratello di Jobe, traduzione Giobbe): un talento biblico, giovane fenomeno da record che in 15 partite con il Real ha già segnato gli stessi gol realizzati in 42 presenze con il Borussia Dortmund una stagione fa: 14. Per il rapporto reti/gare ha già superato miti del calibro di Cristiano Ronaldo, Di Stefano, Pruden (13 a testa) e Puskas (11). E ancora: è il giocatore del Real che ha segnato più velocemente 11 gol in Liga nel Ventunesimo secolo; l’ultimo domenica a Cadice, nonostante il 5 novembre si fosse lussato la spalla destra che ancora va protetta. Il mondo non fa che parlare di lui, un po’ come un anno fa non smetteva di stropicciarsi gli occhi al cospetto della stella Khvicha piovuta dai cieli della Georgia. In megrelo, la lingua della sua regione, il suo nome si traduce così: splendente, brillante. Un astro, appunto”.

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