A Radio CRC nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Matteo Fittavolini, match analyst:
“Mazzarri a Reggio è diventato famoso col 3-4-3, poi a Napoli qualcosa è cambiato ed è diventato quello del 3-5-2 dimenticando però che lui si è sempre adattato ai giocatori che ha allenato, senza portare uno schema di gioco definito, a prescindere dalla squadra. Ha studiato il Napoli di Spalletti e si vede che è riuscito subito a creare un rapporto di fiducia col gruppo.
Il Napoli a Bergamo aveva voglia di far giocare la palla, di farla andare veloce e fare un gioco così palleggiato contro una squadra come l’Atalanta non è mai semplice. In più, Gasperini ci ha messo del suo perché ha cambiato un pò le cose a centrocampo e il Napoli finché ce l’ha fatta dal punto di vista fisico ha tenuto una intensità di alto livello.
Dire ai giocatori di assecondare le proprie caratteristiche ha dato grande serenità a tutti. Poi dare continuità non sarà semplice perché pur trattandosi di una delle squadre più forti del campionato, c’è l’impegno della Champions e poi è difficile ripetersi in campionato dopo lo scudetto vinto.
Mazzarri credo voglia puntare su Natan che è sereno, concentrato ed ha delle letture di livello per la sua età. Ostigard è un marcatore molto tosto, concentrato e performante, ma toglie qualcosa nella fase di costruzione. In questo Napoli sta mancando la leadership di Kim perché non essere guidati da Kim sta togliendo sicurezze a Rrahmani, ma credo che la coppia Natan-Rrahmani permetta lo sviluppo della manovra in un certo modo. L’area scouting del Napoli da anni lavora bene e Natan ne è la dimostrazione.
La gara col Real non presenta insidie dal punto di vista della classifica per cui non so se Mazzarri schiererà la formazione migliore per battere gli spagnoli oppure farà un pò di rotazione”.