Tutto pronto al Gewiss Stadium per l’esordio in panchina di Walter Mazzarri sulla panchina del Napoli, match che aprirà un ciclo di partite ostiche per gli azzurri, che dovranno affrontare, oltre la Dea oggi, l’Inter, la Juventus in campionato e il Real Madrid in Champions. Molti dubbi e sicuramente anche diverse aspettative sul nuovo Napoli che presenterà oggi alle 18 il tecnico livornese contro una delle squadre più difficili da affrontare in Serie A.
Gasp però, non si fida del Napoli e pensa a come schierare un’Atalanta che confermi le buone prestazioni al Gewiss.
Con De Roon squalificato, non ci volevano i forfait di Palomino e Toloi, che riducono all’osso anche la difesa e impediscono di avanzare il jolly Scalvini in mediana. A rischio anche Koopmeiners, oggetto del desiderio di De Laurentiis (rifiutata in agosto un’offerta da 47 milioni) e rientrato dall’Olanda con un affaticamento.
«Di alternative davanti ne ho e non sono preoccupato per la discontinuità di De Ketelaere e Scamacca. Entrambi arrivano da stagioni non positive. Non è che fai 3 gol un anno e in quello dopo ne segni 40… Hanno bisogno di agonismo, partecipazione. Ma è giusto scommettere su di loro.
Gasp parla del Napoli di Mazzarri: «Me li aspetto al meglio e quella contro di loro è sempre stata una sfida utile per capire a cosa possiamo ambire.
Bravi nelle ripartenze? Se vogliamo batterli dobbiamo curare tutti i dettagli, non solo quello».