Tra poche ore ci sarà l’esordio sulla panchina del Napoli di Walter Mazzarri dopo 10 anni dall’ultima volta, e lo farà oggi al Gewiss Stadium in casa dell’Atalanta di Gasperini. Il tecnico toscano ieri in conferenza stampa ha parlato sulle possibili scelte di formazione e sulle somiglianze di questo Napoli con il suo Napoli di 10 anni fa. Indicazioni di formazione per oggi pomeriggio non ne dà («Già l’Atalanta è forte, non diamogli vantaggi») e resta vivo il ballottaggio fra Raspadori e Simeone: dalla scelta del centravanti si capirà anche che strategia vorrà adottare Mazzarri, che a proposito di paragoni spiega perché quello fra Lavezzi e Kvaratskhelia non regge: «Partono da posizioni uguali, ma l’interpretazione è diversa. Oggi il calcio è cambiato, Kvara difende molto di più, mentre al Pocho non chiedevo di tornare perché non aveva il fiato per farlo.
Il georgiano invece fa bene le due fasi e poi quando ha il pallone ne può saltare anche tre di avversari». Dieci punti di distacco sono tanti, ma la domanda sulla speranza di difendere il titolo va posta. Il livornese ribatte schietto: «Se non si comincia a vincere che senso ha parlare di scudetto e far proclami? Cominciamo a vincere una gara per volta e capiremo dove si può arrivare».
Ecco le probabili formazioni di oggi secondo la Gazzetta: