Il Napoli ripartirà sabato contro l’Atalanta, con un nuovo allenatore, Walter Mazzarri, che dovrà lavorare sulle gambe, ma soprattutto sulla testa degli azzurri, che, come sottolinea il Corriere dello Sport, avevano perso le coordinate. “Lesson one: ritrovare il Napoli dei saggi, in senso calcistico però, quelli che sanno cosa fare del pallone, dove distribuirlo, come ripartire (anche dal basso, certo). In questo quadrimestre che da Dimaro-Folgarida è sfociato prima a Castel di Sangro e poi in giro per l’Italia e per l’Europa, il Napoli ha smarrito le proprie coordinate, ce le aveva stampate in testa, le mandava a memoria, senza dover accendere il satellittare: titictitoc, tutto memorizzato, anche a velocità ragguardevole, uno spot del bel calcio che non fa mai male. E sistematicamente scandito da un regista, un giovane, vecchio, classico play maker, definito il fratellino di Iniesta. E non era uno scherzo. Da Napoli sino in Slovacchia, un piacere per gli occhi che Mazzarri deve ritrovare. Ciak…”.