L’allenatore ed amico di Luciano Spalletti, Carmine Esposito, ha parlato ai microfoni di Radio Punto Nuovo, alla trasmissione Punto Nuovo Sport Show. “Ieri sera ho scritto a Luciano e gli ho fatto i complimenti per la qualificazione, non vedo l’ora di ritrovarlo il prima possibile. A giugno spero di rivedere una squadra vicina al suo Napoli, l’Italia ha un grande cammino davanti a sé e ieri ha coronato un primo risultato importantissimo. Ora Luciano ha il tempo di lavorare sul gruppo e portarlo tutto allo stesso livello. Un voto a Raspadori? Ieri non ha fatto benissimo, ma è uno dei trascinatori tecnici della Nazionale da quando è arrivato Spalletti. E a Di Lorenzo? Fa sempre bene, il 7 in pagella lo raggiunge o almeno lo sfiora sempre. Sono rimasto solo deluso dalla panchina iniziale di Politano, poi quando è entrato ha dato comunque il suo contributo. Zaniolo non mi fa impazzire come calciatore, Politano ha più qualità offensive ed è più nel gioco della squadra. Poi sceglie Luciano, che sa sempre quello che fa. Mazzarri e il gioco di Spalletti? Sono sicuro che il mister avrà studiato bene quel Napoli. È un allenatore che ha voglia di rimettersi in gioco dopo l’esonero di Cagliari. E poi tornare a Napoli è sempre difficile, quindi avrà le giuste motivazioni per fare bene. Poi sono sicuro che con Luciano avrà avuto delle lunghe chiacchierate e avrà ricevuto i giusti consigli su come riprendere determinati concetti. Spero che Mazzarri dia l’entusiasmo che Luciano riusciva a dare nel quotidiano, un qualcosa che Garcia non è riuscito a fare”.