«Non c’è stato nulla, in occasione di Napoli-Empoli sono andato a vedere la partita e De Laurentiis, per educazione, ha messo me e mio fratello Paolo vicino a lui». Fabio Cannavaro torna a parlare, lo fa in una intervista con Sportmediaset in cui tocca anche il tema Napoli. Una settimana fa, con il futuro di Garcia in bilico e il nome di Mazzarri ancora lontano, la sua figura era parsa davvero tra quelle candidate alla panchina napoletana «Adesso hanno trovato Mazzarri, già c’è stato lì e conosce bene l’ambiente. Speriamo si risolva la situazione».«Se credevo davvero di poter allenare il Napoli? Ma se non ti chiamano come fai a crederci?» ha spiegato l’ex difensore napoletano «Il campionato è ancora lungo. L’Inter è la squadra più attrezzata. La Juve è quella che sta facendo meglio. Poi ci sono pure Milan e Napoli che possono rientrare» ha chiuso Cannavaro. Il suo futuro è comunque in panchina: « Io non decido di stare fermo, sono gli altri che scelgono di lasciarti a casa. Il mio progetto è allenare sperando che arrivi l’occasione giusta. Serie A? Dipende dalla situazione, qualunque chiamata va valutata e presa in considerazione. Che sia Italia, Europa o allargare gli orizzonti. Guardate De Zerbi: nei primi anni è andata male, adesso allena in Premier League. O c’è anche Mazzarri: viene da situazioni non bellissime ma allena. Pure Lippi è stato esonerato ma ha vinto i Mondiali». Fonte: Il Mattino