Castellacci: “Una volta in Italia eravamo famosi per i settori giovanili. Domani gara fondamentale”

A Radio CRC nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Enrico Castellacci, ex medico sociale della Nazionale italiana: 
“Il problema a monte è quello che non buttiamo le energie nei settori giovanili e non poniamo dei limiti agli stranieri che vengono in Italia. Alcuni sono sicuramente bravi, altri sono giocatori medi e potremmo prendere dei giocatori italiani. Per questo tutti i ct che si susseguono hanno dei problemi. Una volta eravamo famosi in Italia per i settori giovanili. Domani andrà in scena la solita partita che diventa fondamentale contro la Macedonia.
Questo ha un sapore amaro perché una volta le partite fondamentali erano quelle contro squadre come la Francia, oggi invece la nostra bestia nera è la Macedonia. Facendo i dovuti scongiuri, Spalletti che è un tecnico che conosciamo, riuscirà a mettere in campo dei giovani che abbiano fame di risultato e riescano a portarlo in porto questo obiettivo.
Abbiamo avuto una Under19 e una Under20 che hanno fatto benissimo. Quando continuano a dirmi che non si può fare a meno di giocatori stranieri, dico che se ne può fare a meno. O si dà un limite all’arrivo di giocatori stranieri o si danno dei vantaggi alle società che sfruttano i settori giovanili oppure ne usciremo molto tardi da questa situazione.
Se uno si rende conto che siamo vicecampioni del mondo nell’Under20 e campioni d’Europa con l’Under19, si fa delle domande.
Non ho dubbi sul fatto che Spalletti possa migliorare i calciatori. Lo conosco bene, conoscendo il suo modo di agire moderno, porterà cose buone a questa squadra. Me lo auguro io come i tifosi italiani”.
castellacciItaliamacedonianewsRadio
Comments (0)
Add Comment