Sotto una pioggia scrosciante, ieri al Maradona, è andata in scena l’ennesima disfatta per il Napoli, stavolta è stato l’Empoli a punire gli azzurri. I tifosi però stavolta hanno reagito male, cosa che avevano evitato in tutte le ultime gare andate male. Fischi all’indirizzo del tecnico Garcia hanno rimbombato per tutto lo stadio, ma una cosa aveva già dato l’idea di come sarebbe andata, la formazione, con Kvara e Zielinski esclusi, come sottolinea il Corriere dello Sport. “Sotto il diluvio, che non cade solo dal cielo, i calciatori ringraziano la città facendo il giro dei settori, come di consueto, mentre il francese è nel tunnel. Si era già congedato da un’atmosfera cupa, grigia come la domenica in sintonia con l’umore collettivo. Il Napoli perde contro l’Empoli e lo stadio Maradona, che era gremito, oltre cinquantamila spettatori, carico di speranze e aspettative per il possibile sorpasso al Milan e il terzo posto, fischia e contesta ben prima del novantesimo e del gol di Kovalenko. Dai social allo stadio, riecco il #Garciaout.
Un Maradona arrabbiato e cupo fischia Garcia, ma un particolare aveva dato segni premonitori
I tifosi percepiscono subito che la giornata rischia di macchiarsi di tragedia. Un’ora prima del calcio d’inizio lo stadio è già in parte pieno ed è proprio sugli spalti che lo stupore si diffonde per l’esclusione di Zielinski e Kvaratskhelia. I tifosi scrutano il riscaldamento, il georgiano in campo c’è, non si spiegano la sua iniziale panchina, consultano gli smartphone per raccogliere notizie. A fine primo tempo i primi fischi, il pubblico non apprezza, ma aveva rumoreggiato già prima, dopo qualche controllo sbagliato, passaggi imprecisi, azioni pigre, una manovra lenta e, soprattutto, il possesso palla ospite. La pioggia è la grande costante a braccetto con la delusione esplosa definitivamente nel secondo tempo”.