Carmine Esposito, allenatore ed ex calciatore, è intervenuto durante “Il calcio della sera”, con Emanuele Calaiò, a Radio Kiss Kiss su quella che è l’attuale situazione della squadra campione d’Italia e sul confronto tra Spalletti e Garcia: “Garcia secondo me non ha coraggio e fa errori banali, forse soffre il confronto con Spalletti. Secondo me l’allenatore doveva entrare con i piedi di piombo e proseguire il percorso fatto l’anno scorso, poi inserire piano piano le sue idee. Invece ha voluto subito stravolgere, e poi togliere Politano, Osimhen piuttosto che Kvaraskhelia non andrebbe mai fatto. Vedo una squadra slegata e timorosa, non c’è più un blocco unico, anche con i calciatori della panchina. Non ci sono più le coperture preventive, e si riusciva a coprire ogni zona del campo quasi senza nemmeno sudare. Mi sembra che Garcia abbia paura come la Juve di Allegri, gioca per l’1-0, ma il Napoli non ha calciatori con quel tipo di caratteristiche. Quando sei sull1-1 Garcia ha fatto cambi senza coraggio, e la squadra non ha recepito la voglia di vincere. Sembrava solo che non la volesse perdere. Il problema, però, non è sostituire Garcia, il problema è chi potresti prendere. Non tutti possono sopportare una piazza come Napoli. Però questa squadra è diventata incostante e da batticuore, l’anno scorso invece ti temevano tutti. Spalletti non parla molto del Napoli, perché è molto legato alla piazza ed alla città. Ha sofferto la narrazione errata sul suo addio alla panchina azzurra, però gli dispiace tanto del momento difficile che sta attraversando la squadra”.