Francesco De Core, direttore de Il Mattino, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio CRC sul momento del Napoli, atteso dal match contro l’Empoli al Maradona (domenica ore 12.30):
“È più rischioso prendere un altro allenatore che trattenere Garcia. Prima di tutto perché non vedo nomi appetibili in giro, ma allo stesso modo è importante che Garcia si renda conto degli errori che ha commesso e corra ai ripari. Deve far ritrovare alla squadra un’identità che non ha smarrito del tutto. De Laurentiis non è contento e mi pare di capire anche per l’approccio della squadra alle partite, squadra che ha un abbassamento della tensione sempre. Garcia non è riuscito a far scendere in campo il Napoli con una continuità di rendimento e di concentrazione e questa è una carenza dell’allenatore. Poi c’è l’incapacità di alcuni giocatori a volte di fare squadra, ma questo è il sintomo di un’insicurezza che si respira nello spogliatoio. I cambi del tecnico a volte non li ho capiti, censuro i comportamenti e le proteste dei giocatori, ma alcune sostituzioni non hanno davvero senso. Faccio un esempio: Simeone con Spalletti entrava con una carica diversa rispetto a quella attuale e in tal senso la gestione mentale dei calciatori è determinante. L’atteggiamento della squadra è cambiato, non vedo più la voglia di chi entra di voler cambiare le sorti della partita come accadeva l’anno scorso. L’Empoli è una squadra alla portata del Napoli però non è la squadra di inizio campionato. È stata ricomposta da Andreazzoli ed è andata a vincere anche a Firenze per cui non è una squadra cuscinetto. Il Napoli quindi dovrà mettere in campo intensità e concentrazione. Il Napoli dovrà metterci tanta attenzione perché tra l’altro si giocherà in un orario insolito, il clima non è dei migliori. Il problema non è infrangere il tabù Maradona, ma arrivare una certa continuità”.