Fin dal sorteggio la qualificazione del Napoli non è mai sembrata in discussione e non lo è nemmeno adesso, anche se una sconfitta a Madrid e una contemporanea vittoria del Braga contro l’Union costringerebbero Garcia a non perdere con i portoghesi all’ultimo turno per evitare una clamorosa eliminazione. Il passaggio del turno è molto vicino, ma va detto che l’andatura dei campioni d’Italia è stata finora priva di sussulti a differenza dello splendido girone del 2022-23.
Le vittorie esterne con Braga e Union sono state fortunate. Ieri, come spesso in A, si è vista molta confusione e scarso equilibrio: troppe volte è sembrato che la squadra abbia non solo cambiato allenatore ma anche smarrito quei canoni di gioco che erano stati alla base della cavalcata con Spalletti. E’ questa la vera preoccupazione in vista della seconda fase, ancora più del sorteggio: non vogliamo credere all’improbabile rimonta del Braga e allora il Napoli arriverà secondo e troverà un avversario ben più scomodo dell’Eintracht affrontato agli ottavi nel 2022-23.
Fonte: Gazzetta