Ha fatto la sua partita Matteo Politano, ed il gol del temporaneo vantaggio è stato suo, ma l’Union Berlino, dopo un contropiede è riuscito a pareggiare, lasciando l’amaro in bocca per quella che poteva essere la gara che garantiva l’accesso agli ottavi di finale di Champions League. Nulla è perduto, si sa, ma il rammarico di Politano non passa inosservato, come scrive oggi il Corriere dello Sport.
“Un coro unanime e nessun dito puntato. C’è la delusione per la vittoria sfumata, la rabbia e la frustrazione per un gol evitabile. Tutti colpevoli, nessun escluso. Agli azzurri fumavano le orecchie dopo il pari con l’Union Berlino. A Politano più di tutti, anche perché iavrebbe volentieri brindato a un gol che sapeva di vittoria. «Spiegare ciò che è successo è davvero difficile – ha commentato Matteo, al 6° gol stagionale e al 1° in Champions -. Quando devi vincere assolutamente non si può prendere questo tipo di gol. L’Union non ha mai tirato in porta e noi abbiamo avuto tantissime occasioni. Ora testa giù e lavorare: il discorso qualificazione è ancora aperto, abbiamo due partite e dobbiamo assolutamente andare agli ottavi»”.