Ci saranno Real Madrid, al Bernabeu, e il Braga, al Maradona, e bisognerà raschiare il fondo del girone per potersi infilare tra le sedici Grandi d’Europa: ma Garcia, un ottimista, prende il meglio di questa gara insospettabile, inaspettata, densa di buone cose e pure di scarabocchi. Ma De Laurentiis è chiaramente arrabbiato, e di brutto. «Serve anche un po’ di fortuna. Abbiamo preso un palo. C’è stato annullato un gol che si poteva anche non annullare. Siamo delusi del risultato, non del contenuto». E però, incredibile eppure vero, il Maradona diventa una parete scivolosa da scalare, una montagna che fa tremare: «È solo un caso che non vinciamo a casa nostra. Ora abbiamo l’opportunità di farlo con l’Empoli. Dobbiamo recuperare, serve una striscia di successi». Lo scudetto resta a sette punti di distanza, per afferrare l’ottavo di finale il Napoli deve riuscire a scappare da quel labirinto e governare quell’atmosfera adesso opprimente, misteriosa: e quando poi la stagione ricomincerà, dopo la sosta che sta arrivando, la tensione diventerà un’avversaria da domare e lo stress da prestazione un nemico sottilissimo da modellare. «Dobbiamo semplicemente essere più freddi in attacco». Perché di gelo già ce n’è troppo, adesso, anche nell’anima. Fonte: CdS