Andrea Agostinelli, allenatore, ha parlato ai microfoni di Radio Marte, alla trasmissione Forza Napoli Sempre.
“I valori delle due squadre, Napoli e Salernitana, sono evidenti. Credo, però, che la Salernitana oggi farà la partita della vita e quindi se il Napoli non ci metterà lo stesso ardore potrebbe andare in difficoltà pur essendo più forte. Le certezze di questo Napoli sono il fatto che lo scorso anno ha stravinto il campionato e che la rosa è quasi la stessa, per questo deve combattere assolutamente per vincere lo scudetto. Anche se il campionato dello scorso anno è irripetibile così come irripetibili sono le prestazioni dei singoli. Poi qualcuno sta facendo molto bene come Politano. Ripeto che bisogna togliersi dalla testa lo scorso anno perché è irripetibile. Pur non godendo dell’affetto o della simpatia del pubblico l’allenatore deve andare avanti per la sua strada anche se non è sereno. Ma questo è il suo lavoro. Cioè vedere come lui reagisce quando le cose non vanno bene e come vive i momenti difficili. Sul fatto che il presidente sia andato negli spogliatoi tra il primo e il secondo tempo di Napoli-Milan credo lo possa fare dal momento che è il proprietario. L’importante è che non faccia cose che danno fastidio all’allenatore come dire chi deve giocare. Ma se è presente spesso nei momenti di difficoltà per dare ancora più motivazioni per me è giusto. Era indubbio che qualsiasi allenatore fosse arrivato dopo Spalletti avrebbe avuto delle difficoltà. Detto questo, io credo che l’unica cosa da fare sia dimenticare l’anno scorso. Credo che quest’anno se il Napoli non lotterà per lo scudetto, per la rosa che ha, sarà una delusione. Attenzione lottare non vuol dire vincere. Dopo il risultato dello scorso anno anche se fosse venuto Guardiola avrebbe avuto qualche difficoltà”