CdS-Campania: ” OBIETTIVO SOUMARE’ “. L’identikit, i trascorsi, operazione…muscoli. ADL studia la formula giusta

Il mercato all’improvviso. O forse no: perché novembre anticipa il futuro, le manovre di gennaio, il mese della finestra che guarda al cervello di una s tagione che il Napoli sta provando a raddrizzare in ogni modo. In campo innanzitutto, in attesa che la situazione diventi più stabile e che la squadra ritrovi la propria identità tecnico-tattica e continuità di risultati; eventualmente anche fuori, con gli interventi che De Laurentiis non ha mai negato. L’ultima storia, che poi potrebbe anche essere la prima della parentesi invernale, va scritta ancora in francese, la lingua ufficiale di Boubakary Soumaré, 24 anni, colosso nato in Francia e cresciuto nel Psg che ha giocato anche con Osimhen ai tempi del Lilla. In questo momento la sua casa è la Liga, il Siviglia: è arrivato d’estate con la formula del prestito e il suo cartellino è di proprietà del Leicester. Due passaggi da incastrare, insomma; due salti per trovare la formula giusta e tingere d’azzurro la sua vita già a gennaio. In Andalusia, però, non sta giocando con regolarità. O meglio: appena 6 presenze tra campionato e Champions, le ultime tre (consecutive) da titolare. Insomma: il primo passo per il Napoli sarà capire se la sua posizione all’interno delle gerarchie della squadra sta cambiando sul serio e di conseguenza anche il suo umore.

 

 
L’IDENTIKIT. La certezza è che il club azzurro è in attesa, pronto a intervenire: Soumaré piace, e molto, già dall’estate. Era considerato un profilo decisamente interessante, se non addirittura perfetto per rinforzare il centrocampo dopo la partenza di Ndombele soprattutto per le caratteristiche fisiche, sintetizzate nei suoi 188 centimetri da totem e nei muscoli al servizio della squadra. Origini senegalesi, grandi capacità d’interdizione, visione, lancio e la duttilità di agire un po’ in tutti i ruoli della zona centrale: mediano, mezzala, all’occorrenza un po’ di regia. Addirittura difensore centrale in stato di necessità.

I TRASCORSI. Osi ci ha giocato insieme all’epoca del Lilla, lo conosce bene, ma poi Victor è andato via – a Napoli – e lui invece è rimasto conquistando la Ligue 1. E l’attenzione d’Europa: finì nel mirino del City e del Barça e arrivò ad avere una valutazione di 40 milioni di euro. Nel 2021, poi, lo acquistò il Leicester investendo poco più di 20 milioni: due stagioni in Premier, mai grandissima continuità e a seguire la cessione in prestito al Siviglia. Dicevamo: partenza in sordina e poi, da tre partite, titolare. In Champions contro l’Arsenal e in Liga contro Cadice e Real Madrid.

OPERAZIONE MUSCOLI. La questione, comunque, sembra piuttosto chiara a prescindere dalla fattibilità immediata dell’operazione Soumaré a triangolo con Siviglia e Leicester: il Napoli cerca un centrocampista fisico che elevi il tasso atletico della squadra; che gonfi i muscoli e ritocchi i centimetri al fianco di Anguissa, unico alfiere del reparto dotato di certe caratteristiche (tanto da creare il problema delle lacune nei momenti in cui ha dovuto saltare gli impegni per problemi fisici). Si vedrà, certo: bisogna coniugare i verbi e le intenzioni di tutti, a cominciare da quella del Siviglia, e poi eventualmente accelerare. Anticipare i tempi: gennaio non è vicinissimo, ma non è mica così lontano.

 

Fonte: CdS

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