Mister Aurelio, signor presidente di un Napoli osservato dal vivo praticamente ogni giorno dal 12 ottobre, sotto il cielo Viola tenebre, è intervenuto ancora: prima con la promessa di un premio e poi domenica al Maradona, tra primo e secondo tempo, esattamente com’era accaduto con la Fiorentina e con l’Union a Berlino. Ma le scene, questa volta, sono state differenti: ha scosso la squadra, certo; ha parlato con Garcia in disparte, certo; ha voluto conoscere cambi e mosse, certo; e intorno, all’improvviso, s’è anche avvertita la tensione di un momento difficile. Delicato: a un certo punto della storia, ad esempio, Rrahmani è finito al centro di uno scambio vivace con qualche dirigente. Cose di campo, cose di partita in questo caso. Fonte: Cds