Carmine Esposito, allenatore ed amico di Luciano Spalletti, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Punto Nuovo Sport sul 2-2 fra Napoli e Milan: “Purtroppo Luciano ha lasciato un doppio segno indelebile su questa squadra: non solo lo Scudetto, ma anche la sua identità e la sua presenza. Mai avrei pensato di vedere il Napoli giocare così male dopo un’annata splendida e straordinaria come quella dello scorso anno. Quando anche De Laurentiis scende negli spogliatoi, sai che le cose non vanno benissimo. Il primo tempo fatto contro il Milan non è giustificabile, davanti ad un Maradona sold out ed entusiasta. Poi è anche vero che a Garcia non viene perdonato nulla, ma pensavo che ieri avrebbe fatto una grandissima partita e l’avrebbe persino vinta. Speriamo che ora si trovino i giusti equilibri, cosa che al momento non vedo neanche nello spogliatoio. Manca identità e c’è qualcosa nel gruppo, che non vedo affiatato come l’anno scorso. Ora si gioca molto sulle individualità, con la fortuna che Raspadori ti ha tolto un paio di castagne dal fuoco pesanti, tra Berlino e il pari col Milan. Il cambio Zanoli-Politano? Inspiegabile, non riesco davvero a capirlo. Uno non vuole mai giudicare, ma è stata una scelta sbagliata. Non vedo il senso di difendere il 2-2, bisognava provare a vincerla“.