L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport riporta gli ultimi aggiornamenti su Napoli-Milan:
Una domenica a Napoli – partenza al mattino, ritorno nella notte – ma non è una gita con la famiglia. Il Milan domani alle 10 prenderà l’aereo con la tensione di chi ha sbagliato due volte. Chiudere il tris Juve-Psg-Napoli senza punti aprirebbe le porte a una settimana di polemiche, uomini sotto accusa, critiche trasversali. E allora, Pioli chiama i titolari e chiede cortesemente di ribaltare il momento. Rispetto alla formazione di Psg-Milan, c’è solo un cambio assicurato: Thiaw è squalificato, al suo posto è atteso Kalulu, favorito su Kjaer, con Calabria a destra.
Corti e compatti Prima, però, il grande tema della settimana: l’approccio tattico. Proprio Calabria ha fatto discutere per le dichiarazioni post-Psg e, anche se si è parlato molto delle frasi sull’impegno (che a Pioli non sono piaciute), le considerazioni che restano in testa sono quelle sulle scelte di Pioli:
«Siamo stati forse tanto sbilanciati, abbiamo accettato l’uno contro uno». Pioli ieri ha fatto una prima parte di preparazione tattica con la squadra, ma deciderà oggi come andare in campo: chiederà più prudenza? Di sicuro cercherà di tenere la squadra più corta, più compatta, magari aggredendo meno e prevedendo raddoppi facili su Kvara. Musah per 12 Capitolo infortunati: Loftus-Cheek è indietro, Pioli non lo conta tra i disponibili.
È pronto invece Okafor, con Jovic che dovrebbe avere qualche minuto nelle gambe. Il grande dubbio è in mezzo. Krunic dovrebbe restare titolare, con Adli ancora in panchina, mentre è da capire se Pobega tornerà titolare, a 25 giorni da Borussia-Milan. In quel caso, potrebbe stare fuori Musah, usato moltissimo e probabilmente stanco dopo serate da 12 chilometri a partita: contro Genoa e Juve, ha corso più di tutti.
L’ipotesi numero 1 però a ieri era la conferma del tris Musah-Krunic-Reijnders. Più degli uomini, in ogni caso, conterà l’approccio. Il Milan a Napoli, sei mesi fa, ha raggiunto il miglior traguardo del 2023 – la semifinale Champions – giocando compatto, lottando di squadra e scatenando Leao in campo aperto. A Napoli domenica sarà bello ma Pioli rivedrebbe volentieri un fulmine nella notte.