Gara dai due volti quella del Ferraris, primo tempo ad appannaggio del Genoa, secondo tempo più di marca Salernitana. Nella prima frazione di gioco, il Grifone attacca sotto la gradinata nord, decidendo i ritmi di gara, trova la rete decisiva per la vittoria di Gudmundsson al 35′ e colpisce due legni: la traversa con Badelj ed il palo di Retegui che sulla conclusione riporta un nuovo infortunio al ginocchio sinistro. Nella ripresa, la gara cambia volto, il Genoa arretra mentre la Salernitana avanza di baricentro, ma solo nel finale trova le occasioni migliori, su tutte la traversa di P. Mazzocchi, ma è troppo poco dopo un primo tempo abulico e una ripresa appena sufficiente. Dulcis in fundo, l’ammonizione di Gyomber al 70′ che costringerà lo slovacco ad assistere dalla tribuna al derby contro il Napoli. Dopo gli ultimi 6 minuti di recupero, i rossoblù possono festeggiare i 3 punti preziosi sulla strada della salvezza, i campani possono recriminare su qualche occasione sprecata ma nel complesso la sconfitta appare meritata.
GENOA – SALERNITANA 1-0 (1-0)
Genoa (3-4-1-2): J. Martinez; Dragusin, Bani (dal 54′ De Winter), Vasquez; Sabelli (dal 92′ Vogliacco), Frendrup, Badelj (Cap.) (dal 59′ Kutlu), Martin; Malinovskyi (dal 59′ Strootman); Gudmundsson, Retegui (dal 46′ Ekuban). A disposizione: Leali, Sommariva; Haps, Matturro, Thorsby, Galdames, Puscas, Fini. Allenatore: A. Gilardino.
Salernitana (3-4-2-1): Ochoa; Lovato (dal 64′ Ikwuemesi), Gyomber, Pirola; P. Mazzocchi, L. Coulibaly, Maggiore (dal 64′ Legowski), Bradaric (dal 46′ Sambia); Candreva (Cap.) (dal 46′ E. Bohinen), J. Cabral (dal 77′ Tchaouna); B. Dia. A disposizione: Fiorillo, Costil; Daniliuc, Martegani, Botheim, Stewart, Kastanos, Bronn. Allenatore: F. Inzaghi.
Arbitro: D. Massa (Imperia); assistenti: Di Iorio e Bercigli; IV uomo: Tremolada; Var: Mariani (Aprilia); Avar: Di Vuolo
Reti: 35′ pt Gudmundsson (G)
Ammoniti: Maggiore, Malinovskyi, Bradaric, Bani, Gyomber , De Winter