In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport, è intervenuto Fabio Ravezzani, direttore di Telelombardia:
“Il Milan arriva davvero male alla partita col Napoli. C’è un ambiente molto teso attorno a squadra ed allenatore, dopo due sconfitte pesantissime. Pioli ha dimostrato di non saper sopportare la pressione in questi momenti difficili ed il tracollo dello scorso inverno lo prova. E’ un momento delicatissimo per la Milano rossonera
Il Milan ha da anni il problema del centravanti. Dopo Ibra, ha preso Giroud a 34 anni suonati che doveva essere un’alternativa a sua volta. Ora è il titolare, quindi un problema c’è sul serio. Jovic è stata una scelta patetica, Okafor è un giovane tutto da provare. Il Napoli se non ha Osimhen, ha Raspadori e Simeone. Chi tra Kvara e Leao? La continuità fa la differenza.
Kvara ha fatto più e meglio di Leao lo scorso anno, ma il problema è confermarsi. E questo vale un po’ per tutto il Napoli, non solo per il georgiano. Il Milan ha vinto lo Scudetto e poi è arrivato quinto l’anno dopo, non dimentichiamolo. Leao sono anni che lo aspettiamo al top della forma, ma ormai è questo il suo status: uno incapace di diventare titolare nella propria Nazionale. Ha dei momenti di pausa sconcertanti.
Kvara è più vario e concreto, rispetto a Leao che ha una sola freccia nel suo arco. Tra i due, incide e prenderei più il georgiano. E Leao prende 7 milioni di euro all’anno… Il Milan pronto per limitare Kvara? Pioli ha dimostrato grossi limiti nel limitare Thuram nel derby e Kean contro la Juve. Mbappé ieri ha fatto quello che voleva… Dubito che Pioli capisca la lezione proprio contro Kvaratskhelia”.