Rino Foschi, ex direttore sportivo del Napoli, ha parlato ai microfoni di Radio Crc, alla trasmissione Si Gonfia La Rete.
“Il Napoli? Non credo a quello che leggo e che vedo. Cosa deve fare il Napoli? Vi ricordate il primo anno di Spalletti al Napoli quando era in crisi e forse non veniva neanche riconfermato? Il Napoli ha giocato contro una squadra che non aveva niente da perdere ieri. Ha fatto una grande partita colpendoli nel momento giusto. Simeone ieri ha fatto tutto tranne che la punta, perché la squadra doveva portare a casa un risultato importantissimo. A Garcia dò 8 in pagella, i giocatori sapevano di dover vincere la partita in quel modo lì.
C’è un nuovo allenatore che è ottimo, c’era da ricomporre il gruppo in un altro modo e qualche risultato negativo ha portato malumore. Qualcuno ha sbagliato ma non voglio fare nomi. Dobbiamo combattere ancora nel nostro campionato, ma abbiamo portato a casa la partita, voto dieci per me. Il Napoli ha portato a casa un risultato importante.
Il Napoli è in grado di battere qualsiasi squadra anche se purtroppo ci sono degli infortunati fuori che pesano. Hanno sofferto anche Milan, Inter e Juventus l’anno scorso. Dopo Lazio-Napoli mi sarei dimesso facendo il direttore sportivo del Napoli, perché non esiste. De Laurentiis è andato a cercare un altro allenatore dopo aver perso una partita. Garcia è ancora lì, è tornato da Berlino con tre punti importanti.
Il Napoli è carente di un paio di giocatori importanti, è un momento particolare, De Laurentiis va solo ringraziato ma non bisogna vergognarsi nel dirgli che ha sbagliato con Garcia contattando Conte.
Il Milan ha fatto bene delle cose e meno bene altre cose. Ha dei giovani di prospettiva, tutto gli si perdona. Nella comunicazione dello sport sento delle cose che 10/15 anni fa non si sentivano.
Il Napoli grazie a De Laurentiis sta facendo qualcosa di straordinario, non andiamo a rovinare tutto per due risultati. Andiamo a vedere le partite del primo anno di Spalletti a Napoli.
Io vedo a Napoli un qualcosa che è sbagliato. Questa pressione è sbagliata, calma!
Osimhen debba dare una mano a Garcia. Doveva essere allo stadio ieri.
Sono convinto che a Napoli c’è ancora da divertirsi, poi posso sbagliarmi”.