Ieri è sceso in campo con la maglia del Newcastle ed è stato anche “incoraggiato” dai tifosi, ma oggi per Sandro Tonali, di sicuro, sarà ugualmente (e giustamente) difficile. E’ atteso dal procuratore federale Chiné. Oggi è il giorno del patteggiamento, i legali dell’ex calciatore del Milan hanno già preso contatti con la Procura Figc per indirizzarlo. Seguendo il ragionamento applicato per il patteggiamento di Fagioli, Tonali rischierebbe circa un’anno di squalifica, escluse le pene “rieducative”. Su La Stampa si legge:
“L’ammissione di Tonali di aver scommesso su partite del Milan, qualora non dovessero sopraggiungere nuovi elementi che conformerebbero un illecito sportivo(non patteggiabile), porterebbe a 48 mesi di stop che di fatto diventerebbero subito 24, scontati di altri sei mesi per «collaborazione fattiva». La quadra dovrebbe essere trovata sui 18 mesi complessivi: 12 o 13 di esilio dai campi di gioco e 5 o 6 commutati, come nel caso di Fagioli, in «prescrizioni alternative»”.