Torna a parlare il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, questa volta dell’ex direttore sportivo Giuntoli, ora alla Juventus. Il patron azzurro racconta il percorso dell’ex ds, e spiega chi è stato ad avere l’intuizione di acquistare Kvaratskhelia.
Queste sono le sue parole, riportate dalla Gazzetta: “Giuntoli da sei mesi si era buttato in branda, mi continuava a ripetere: mi mandi alla Juve? E io gli dicevo: sei diventato un sostenitore della Juve? Qui abbiamo sempre considerato la Juve nemica sportiva numero uno, è un altro film questo.
Un d.s. deve avere la cultura dell’umiltà e del lavoro, e lui ce l’aveva. Però il colpo Kvara non è suo, è stata una segnalazione a mio figlio Edoardo, “passata” a Micheli e arrivata a Giuntoli. Lui qui ha indovinato tanti giocatori e ne ha sbagliati altrettanti, così va nella vita: è un ottimo professionista che è andato alla Juve con mia grande sorpresa. Giuntoli è stata una intuizione di Andrea Chiavelli e del sottoscritto, lo abbiamo preso da una squadra che dalla C era arrivata in A”.